Il comune di Longare conta 5.628 abitanti e si estende ai piedi dei colli Berici, su una zona pianeggiante e una pedecollinare. Entrambe le aree furono da sempre sfruttate dall'uomo per colture permanenti o di seminativi, come testimoniano i numerosi terrazzamenti delle frazioni di Costozza e Lumignano.
Il territorio presenta una ricca e varia vegetazione che comprende un'area boschiva popolata da robinie, querce, castagni e una "di macchia" che ospita la rosa canina, il ginepro, il corniolo e tante altre specie. Di notevole importanza è l'antica barriera corallina nota come le "scogliere di Lumignano", caratterizzata da rupi e da rare specie vegetali come l'albero di Giuda, il paliuro e il pero corvino.
La zona, ricca di covoli, fu di essenziale importanza per le popolazioni insediate su queste terre già dalla preistoria, che le utilizzarono principalmente come area di rifugio. Presente in questo territorio è anche l'apprezzata pietra bianca detta "di Costozza", estratta sin dall'antichità, "sbozzata in loco" e trasportata via acqua lungo il Bacchiglione per essere utilizzata a fini ornamentali per la costruzione di edifici pubblici o ville private. La lavorazione artigianale è tutt'oggi attiva e conta numerose botteghe di esperti artigiani-intagliatori.
Frazioni
Costozza
Storicamente è sede di cave per l'estrazione di pietra calcarea da taglio, la cosiddetta pietra di Costozza o Pietra di Vicenza.
Lumignano
L'economia si basa prevalentemente sull'agricoltura e famosi sono i tipici piselli dal gusto dolce, noti come Bisi di Lumignano. Oltre alle già citate pareti di falesia delle "scogliere", altri interessanti siti sono quelli della Grotta del Broion, e l'eremo di San Cassiano, quest'ultimo facile da raggiungere grazie ad un sentiero ben segnalato e aperto al pubblico ogni prima domenica del mese. I palazzi principali della frazione sono: Palazzo Rosso e Palazzo Bianco mentre le chiese sono quelle di San Maiolo, sconsacrata e ristrutturata per ospitare mostre d'arte e concerti, e la chiesa della Madonnetta delle Nevi.